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Alcune associazioni cattoliche ferraresi, unite attorno alla nostra rivista di apologetica "Il Timone", offrono alla città una serie di conferenze ospitate, nel teatro di Santo Spirito, dalla Parrocchia e dai Francescani dell'Immacolata che da un anno la reggono. Il percorso
inizierà venerdì 7 ottobre alle ore 21 con un ospite di eccezione: Massimo Introvigne, il noto sociologo direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni, quest'anno rappresentante dell'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per la lotta all'intolleranza e alle discriminazioni contro i cristiani.
Proprio in questa veste Introvigne parlerà di un tema davvero scottante: la persecuzione dei cristiani nel mondo. I dati statistici dicono che in tutto il mondo sono cristiani tre quarti delle persone perseguitate e discriminate per la loro fede e che, come ha ricordato anche il Papa recentemente, tutte queste violenze contro i cristiani sono da una parte le violazioni della libertà religiosa più diffuse e gravi nel mondo, dall'altra quelle di cui si parla meno e meno conosciute.
Questi crimini contro i cristiani sono commessi principalmente in Africa e in Asia ma sono in preoccupante aumento anche in America ed Europa: violenze e aggressioni, fino all'omicidio, contro sacerdoti e religiosi e soprattutto attacchi alle chiese e ai cimiteri. Una statistica della Gendarmeria francese afferma che una volta ogni due giorni in Francia è attaccata una chiesa cattolica o un cimitero con profanazioni, distruzioni o gesti vandalici.
«E' necessario — scrive Introvigne in un suo recente articolo — diffondere presso l'opinione pubblica internazionale la consapevolezza di una doppia emergenza: la prima è la vera e propria persecuzione sanguinosa dei cristiani in numerosi Paesi con omicidi, stupri, torture; […] la seconda è quella dell'intolleranza e discriminazione contro i cristiani in Occidente. Nessuno vuole paragonare le torture o gli omicidi in Africa o in Asia con i tentativi laicisti di emarginazione del cristianesimo dalla vita sociale in Europa o le campagne di ridicolo e ostilità contro la Chiesa di alcuni media occidentali. C'è tuttavia, come spiega il Papa, un effetto piano inclinato. "Nemo repente fit pessimus", insegnava san Bernardo (1090-1153): non si arriva subito al peggio. Si comincia con il ridicolo e la discriminazione e si arriva ai veri e propri crimini».
Diretta Web su http://www.amicideltimoneferrara.it
Locandina scaricabile all'indirizzo http://goo.gl/b8PK0 (pdf)
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